Cosa usare al posto del ditale?
Ciao Sewers!
Oggi una ragazza alle prime armi con il cucito di nome Michela mi pone una domanda curiosa sull’utilizzo del ditale:
“Ciao Stefania, ti scrivo per confessarti la mia totale riluttanza nei confronti del ditale: lo trovo fastidioso e mi impedisce di cucire con movimenti naturali come vorrei.
Tu conosci una valida alternativa all’uso di questo diabolico strumento? Devo confessare che anche l’ago conficcato nel dito può non essere piacevole!”
Ho voluto trascriverla perché appena l’ho letta ho provato una totale empatia e ho riso tantissimo pensando al “diabolico strumento”.
Carissima Michela, devi sapere che molti sarti tendono a non utilizzare il ditale, sbagliando: il ditale è utilissimo a proteggere il nostro dito, ad evitare ferite e conseguenti eventuali infezioni.
Ma io non sono qui certo per farti la predica, tanto più che mi sono trovata, quando ero più giovane e alle prime armi come te, nella stessa situazione.
A volte il nostro problema con il ditale è che semplicemente lo scegliamo della misura sbagliata, per questo ti consiglio eventualmente di provare la misura che più ti si addice prima di comprarne uno nuovo e trovarti a maledirne il giorno in cui lo hai acquistato (eheh).
Alcuni di noi hanno le unghie lunghe e ciò è di grosso impedimento, altri semplicemente, come me e te Michela, preferirebbero ferirsi il dito piuttosto che usarlo.
A tutto c’è rimedio, ti consiglio i ditali siliconici o in gomma, in commercio da tempo ormai, che aderiscono perfettamente ad ogni dito e non ti accorgi quasi di averli addosso.
La soluzione “handmade” invece è questa: fasciati il dito interessato con 3 strati di scotch tradizionale, prometto che funziona!
Buon lavoro Michela e buon lavoro sewers, continuate a scrivermi le vostre domande sul blog di CPL Fabbrika!
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