Amalo e indossalo. Intervista a Clara e alla sua Petit Pois Rose

30 ottobre 2015

di Stefania dei Cuori

Ciao a tutti sewers!
Oggi vi presento una ragazza dolcissima e super creativa.
Si tratta di Clara Battello (o Clara Pinkissima), mente ed anima del brand handmade Petit Pois Rose. L’ho intervistata per voi.

Ho conosciuto Clara al BLOOM di Mezzago (MI) in occasione di un evento handmade al femminile e mi sono innamorata delle sue creazioni, le trovo kawaii ma non eccessive, stravaganti e romantiche, proprio come lei!

Vive a Cambiago, un paese di 6.000 anime, a 20 km da Milano, conosciuto perché c’è il casello della Milano/Venezia, dice con tono sarcastico.

Il suo brand, Petit Pois Rose, è così presentato nella sua pagina Facebook: Petit Pois Rose è un modo di essere. E’ un piccolo mondo dove ognuno può essere se stesso. Petit Pois Rose sono piccole creazioni fatte con amore. Petit Pois Rose sei tu.

petit pois rose intervista

Puoi descriverci i tuoi prodotti ed in generale l’essenza di Petit Pois Rose?
Amo fare un sacco di cose, e tra queste c’è il cucito creativo. Adoro gli accessori e come il loro utilizzo può renderci unici e differenti. Una spilla, una borsa o una sciarpa dicono sempre qualcosa di noi.
Il mio motto è Love it & wear it, amalo e indossalo.

Come hai scoperto la passione per il cucito creativo?
Per caso e per gioco. Volevo fare dei regali personali e unici alle mie amiche. Ho iniziato con delle borse e poi non ho più smesso.

Come hai ideato il nome del brand?
In realtà mi è stato suggerito dal mio compagno. Petit Pois Rose sarebbe letteralmente Piccolo puntino rosa, e sono io, tra la folla mi vedi per la mia caratteristica principale: I capelli rosa. Ora non posso più cambiare colore!

Petit pois rose è il tuo primo lavoro o ti occupi anche di altro?
Purtroppo no, mi piacerebbe, un domani renderla una realtà solida e continuativa, ma al momento non posso. Sono una freelance da un paio di anni. Ho lavorato nel campo dell’editoria per ragazzi, ho fatto grafica per moda e ogni tanto provo a fare anche l’illustratrice.

intervista a petit pois rose cucito

La tua passione per la grafica è ampiamente espressa nelle tue creazioni ed è ciò che attribuisce al tuo lavoro quel tocco assolutamente commerciale senza, tuttavia, togliere il sapore romantico del “fatto a mano”. Le presentazioni dei suoi prodotti, i packaging che realizzi per la vendita e l’allestimento del tuo banco sono assolutamente impeccabili e non passano mai inosservati! Uno dei tuoi miti è Peggy Guggenheim e credo che chi ti conosce possa capire il perché, il tuo è un barocco super moderno e sono sicura che Peggy avrebbe molto apprezzato il suo spirito artistico. A cosa ti ispiri e dove prendi le tue idee?
Mi ispiro un po’ a quello che vedo in giro. Di solito raccolgo idee che mi piacciono da riviste o da blog o anche dai negozi. Provo, sperimento… alcune idee mi vengono per caso, delle volte le sogno!
Seguo da molti anni artiste come Donna Wilson, Camila Prada, Gemma Correll, Cara Carmina e Twinkye Chan, Gaia Segattini, Rita faccio e disfo, Roberta Castiglione, e molte altre (l’elenco è davvero lungo).
Io adoro l’arte è una delle mie più grandi passioni. Spesso mi ispiro ai libri illustrati, soprattutto per ragazzi. Yves klein, Chagall, Modigliani, Vivienne Westwood e Wes Anderson

Petit Pois Rose ha una varietà di prodotti molto eterogenea, crei qualsiasi cosa sia supercute dalla tovaglietta da tavolo alle fasce per capelli, dall’astuccio portapenne alla tazza decorataQual è il tuo prodotto best seller?
Al momento vanno un po’ a pari passo le Gattine (mascherine da notte) e le Claratterine.
Sono nate entrambe per caso. Le mascherine a gatto le ho fatte perché volevo inserire degli articoli dedicati alla mia passione per i felini, e mi è sembrata un idea simpatica.
Le Claratterine le ho sognate in una settimana di febbre e malattia, non so cosa mi sia saltato per la testa, stavo pensando che volevo rinnovare i miei prodotti e volevo fare qualcosa che legasse il mio amore per il colore e per i capelli particolari… e sono nate loro.

intervista a petit pois rose

Dove compri i materiali per i tuoi prodotti?
Dipende. Quando posso cerco dei grossisti, ma è difficile perché bisogna prendere grandi quantità e non sempre mi è possibile.
Preferisco sempre il mercato e le scampolerie. Ho un paio di posti dove vado sempre, mi conoscono e mi fanno dei buoni prezzi e so che i materiali sono di qualità. La merceria, c’è n’è una piccola nel mio paese, ma ha quasi tutto!

Quali sono i tuoi materiali preferiti?
Cotone, da sempre. Ho iniziato a usare la finta pelle da poco e mi piace molto. Devo ancora imparare a conoscerla meglio.

Quali sono i canali di vendita principali per i tuoi prodotti?
Facebook e il mio shop online. Da un anno e mezzo ho anche i miei prodotti in un negozio a Milano, Redroom e sta funzionando abbastanza bene.

Cosa consigli a chi vorrebbe intraprendere un percorso simile al tuo?
Come prima cosa di provare, di non smettere di imparare, usare nuove tecniche, avvicinarsi anche al crochet e non solo al cucito.
Tutto è utile e serve a tenere la mente allenata. Di iniziare da cose semplici e poi sperimentare modelli più complessi. Mai fermarsi e mai copiare. Ispirarsi sì, sempre.

Clara è molto positiva riguardo all’ambiente handmade italiano.
Devo dire che negli ultimi anni è cambiato.
E’ stata dura, il passaggio è stato lento e c’è ancora lavoro, ma le persone iniziano a capire l’identità degli oggetti. Cioè che fatti a mano hanno un anima e una personalità, uno spirito. Conosco la persona che li realizza e ti rende vicini a loro, non sei una azienda, sei unica come i tuoi prodotti. Grazie a vari canali e varie crafter la scena handmade si sta rivalutando e sta crescendo molto.

Che progetti hai con Petit Pois Rose?
Sempre troppi. Sicuro una nuova linea dedicata ai miei disegni. Sto studiando un progetto, top secret!
Spero di poterlo far conoscere a tutti molto presto!

Vi consiglio vivamente di dare un’occhiata, i prodotti Peti Pois Rose sono in continuo divenire e sono sicura che troverete qualcosa per dare un tocco pinkissimo all’inverno che sta per arrivare!

petit pois rose intervista

Per approfondire:
Il sito di Petit Pois Rose >>
Petit Pois Rose su Facebook >>
Petit Pois Rose su Instagram >>
Petit Pois Rose su Pinterest >>
Lo shop di Petit Pois Rose >>

 

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